sabato 25 maggio 2013

cesare picco vs scuba - sistematic decline (2012)

cesare picco è un compositore e pianista improvvisatore totale, come è evidente da queste sue parole: "viaggio e libertà. sono i due sostantivi ai quali mi ispiro per trovare la strada, ogni volta diversa e imprevedibile, in ogni mio concerto. sapere come si parte e non sapere cosa si può scoprire nel proprio cammino. tenere i sensi accesi e vivi, per lasciarsi felicemente sorprendere, pensando che anche da un minimo e inaspettato contrattempo si possa trovare una nuova risposta utile alla propria esistenza".
il suo è un talento davvero eclettico che lo vede autore di musiche per teatro, balletti, gruppi cameristici e orchestrali. come compositore collabora con numerosi artisti: luciana savignano, giovanni sollima, antonio ballista, taketo gohara, luciano ligabue, giorgia, andrea bocelli, samuele bersani… 
la sua attività di concerti per piano in solitaria gli ha dato la possibilità di conquistare il giappone, dove è ormai considerato uno dei pianisti più innovativi e ricercati. la sua, fra le altre, è una sfida che lo porta alla ricerca di percorsi melodici inesplorati, per vedere se è possibile stabilire un punto d’incontro fra un suono che appartiene ad un preciso periodo storico e la musica di oggi. nel video di sistematic decline, picco coniuga, con una naturalezza che conquista dai primi accordi, il suono del clavicordo, (strumento a corde dotato di tastiere particolarmente in auge nel medioevo) alle note techno-elettroniche del dj e produttore londinese paul rose, in arte scuba. l’improvvisazione è stata creata in occasione della sua partecipazione alla trasmissione di radio due, rai tunes, condotta da alessio bertallot. il brillante conduttore propone un inedito esperimento di contaminazione fra jazz ed elettronica, invitando i grandi jazzisti italiani ad improvvisare sopra celebri tracce proposte da importanti dj, esperimento a cui ha dato il nome di jazzapposizioni.

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