martedì 2 aprile 2013

cosmo - ho visto un dio (2013)

lmarco jacopo bianchi, già cantante e fondatore dei drink to me, il cui ultimo album, s, è stato segnalato come uno dei migliori dischi del 2012 dal noto portale rockit, si mette alla prova con la lingua italiana. qualche mese fa si è cimentato con tre cover, un brano di battiato e due di battisti, solo l’introduzione verso il suo nuovo progetto solista: cosmo. Il primo album si intitola disordine e uscirà a maggio. in questo lavoro troveremo la tradizione musicale italiana rivisitata in chiave psichedelica e moderna, attraverso un microfono, due campionatori, synth e tanti effetti.
bianchi così spiega il passaggio tra i due progetti: “cosmo inizia laddove finisce "s" dei drink to me. sono il produttore artistico della band e molte scelte di sound le ho fortemente volute io. in questo progetto ci sono strascichi delle idee sviluppate in "s" con l'aggiunta di una componente più "estrema" a livello di produzione (estremamente pop, estremamente compressa, estremamente elettronica...)”
ho visto un dio è, più di un clip di un singolo apripista, un vero e proprio manifesto programmatico, che svela al pubblico le peculiarità e gli intenti di cosmo: mettere a confronto il pop di qualità e le sonorità elettroniche più in voga, cantando in italiano. il video, girato da gabriele ottino per il collettivo superbudda, ci avvicina ai tratti più psichedelici del pop di cosmo. il disordine regna sovrano, il confine fra cosa sia vero e cosa percepito diventa davvero labile. le ballerine, i toni accesi dei colori, il bosco, sono tutti elementi che ci immergono in uno dei tratti fondamentali di cosmo: il caos!

Nessun commento:

Posta un commento